giovedì 28 giugno 2012

Terremoto, la popolazione di Sant’Agostino non ne può più!

SANT'AGOSTINO. «Siamo stanchi di tutta questa burocrazia, che blocca da settimane qualsiasi opera di messa in sicurezza o l'abbattimento degli edifici pubblici. Tenendo chiusa la viabilità, non si fa che penalizzare e fare morire le nostre attività commerciali. Già prima del terremoto la crisi ci aveva in parte paralizzato; ora se si andrà avanti di questo passo, a crollare per primi saremo noi». Sono esasperati i commercianti del comune di Sant'Agostino e con l'aiuto di Ascom Confcommercio, con l'appoggio del Comune di Sant'Agostino, si mobilitano e manifestano oggi a partire dalle 17 in prossimità della rotatoria posta su via Statale all'ingresso dell'abitato di Sant'Agostino (ex curva Toselli) insieme a semplici cittadini, commercianti, istituzioni, organi di informazione e tutti coloro che vogliono fare sentire la propria voce. Lo scopo di questa manifestazione pacifica, che terrà bloccata l'intera viabilità, è quello di sensibilizzare cittadini ed enti preposti, per fare conoscere a tutti la situazione che affligge i commercianti della zona. «Liberiamo il commercio, liberiamo Sant'Agostino e rendiamo possibile nuovamente il transito dei veicoli attraverso il centro. Solo in questo modo si potrà ridare piena vita al tessuto economico e sociale del comune dell'Alto Ferrarese pesantemente colpito dal sisma del maggio scorso - queste le parole di protesta da parte di Ascom -. Bisogna riaprire quanto prima il transito in centro - commenta con forza il direttore provinciale dell'associazione di categoria Davide Urban - e permettere quindi un collegamento più fluido da e verso Ferrara, ora deviato in modo tortuoso. La riapertura al traffico permetterà di ridare fiato anche alle attività commerciali in centro e che non possono essere ostaggi di monumenti pericolanti».

Marco Amelio presidente Ascom Confcommercio Cento e Sant'Agostino concorda e ribadisce: «I centri non possono rimanere ingessati così a lungo, mettendo a rischio la continuità delle imprese commerciali. Abbiamo attivato un eccellente rapporto di collaborazione con il sindaco Toselli, attento alle problematiche del comparto commerciale di vicinato, e sarà al nostro fianco per sottolineare l'esigenza di una riapertura del centro il prima possibile».

E mentre a Sant'Agostino protestano i commercianti, a Chiesa Nuova gli anziani - che non hanno la possibilità di spostarsi - chiedono la messa, che non viene celebrata in paese dal 20 di maggio.

Tratta da LA NUOVA FERRARA ON LINE al seguente link:

http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2012/06/28/news/sant-agostino-non-ne-puo-piu-1.5330220